sabato 23 febbraio 2008

Barca

"Non sapevo più in che mese o anno fosse successo. Ma il ricordo viveva in me, un frammento di passato perfettamente conservato, una pennellata di colore sulla tela della nostra vita che era diventata vuota e grigia."
Khaled Hosseini "Il cacciatore di aquilone"

2 commenti:

tangalor ha detto...

Anche i ricordi sono fotografie di momenti. E quello è un album che, nel bene e nel male, ci portiamo sempre dietro, dovunque andiamo.

Lazzaro ha detto...

IL ricordo che vive dentro di noi è un momento sospeso su tutto. Crea l'eternità e trasforma le persone, facendole diventare immortali. Un ricordo, spesso è meglio di una bella foto. Le foto ci raccontano qualcosa che non è necessariamente vero o come lo vediamo. I ricordi ci fanno ritornare a vivere un momento eterno,siano essi belli o meno, non importa. E'un po' come giocare a "Ritorno al futuro"
E se (mi pare di capire) che quelli brutti hanno l'autoscatto, bisogna fare come Doc: "Un giorno - disse - ho pensato...chi se ne frega!!" e si salvò la vita. Giusto?
Per i bei ricordi invece, prova di tanto in tanto, a tuffartici dentro senza neanche trattenere il respiro. Con quelli difficilmente si rischia di annegare.
Lazzaro