lunedì 10 marzo 2008

Neruda

" Per il mio cuore basta il tuo petto,
per la tua libertà bastano le mie ali.
Dalla mia bocca arriverà fino al cielo
ciò che stava sopito sulla tua anima."
P. Neruda

4 commenti:

Lazzaro ha detto...

E' in te l'illusione di ogni giorno.
Giungi come la rugiada sulle corolle.
Scavi l'orizzonte con la tua assenza.
Eternamente in fuga come l'onda.

Le rose. Strano come fiore. Solitamente tutti regalano rose. Chi si ricorda, cerca sempre di fare in modo che siano dispari. Tutti gli altri giocano a rincorrersi nella banalità del "mazzo di rose". Quando regalo rose, ne regalo una sola. Devo avere un buon motivo per regalarle. Quindi una rosa per ogni buon motivo. Sono strano, lo so. Se regalo dei fiori, preferisco spedirli. Non amo girare con "mazzi di fiori". Pinketts direbbe che è come girare con un braccio ingessato: tutti ti chiedono come te lo sei rotto. Nel caso chi fiori la domanda "per chi saranno?" pur essendo muta, rimane nell'aria. Forse anch'io sono un esibizionista a rate. Forse mi piace essere notato quando lo decido io. O forse dovrei solo decidermi a regalare più rose.

Ciao Annett@!

Lazzaro

tangalor ha detto...

Il mazzo di rose è sempre il mazzo di rose! ;)

ValeTata ha detto...

Annett@ il tuo blog è splendido... bellissime foto sei una grande artista!!!
Ciao, Valentina

Valen ha detto...

grande Pablo

:) bella foto